Al piano terra di un edificio profondamente danneggiato e modificato a seguito degli eventi sismici del 2012, siamo stati chiamati per progettare un piccolo bar.
In meno di 45 metri quadrati è il bancone ad assume il ruolo di elemento regolatore di questo spazio. Attorno ad esso ruotano la prima sala, quella “veloce”, e gli spazi di servizio dedicati al personale. Una seconda sala, “lenta”, ospita un sistema di tavoli e sedute pensato per adeguarsi a più esigenze funzionali e rendere lo spazio accogliente durante tutta la giornata, dalla colazione all’aperitivo. Di necessità virtù.